Progetto per mostra collettiva fotografica a cura di Luigi Erba (Savignano sul R. 2000)

Osservazione dell’errore
“Le città odierne appaiono in tutta la loro prosaica incapacità di produrre immaginario”
Ho percorso strade e fotografato luoghi di Savignano sul Rubicone che si allontanano dal modello visivo che la dottrina classica della veduta “da cartolina” considera degni di essere ripresi.
Si direbbero luoghi dove apparentemente non accade mai nulla.
Spazi temporizzati, progettati per utilizzi specifici, periferie (nuovo cuore pulsante della città) così ingombranti ed angosciose, percorse da strade traboccanti d’insegne, barriere visive e fili di linee elettriche che fanno da scenario, presenze che inquinano il nostro sguardo, ma che sono entrate prepotentemente a far parte del profilo del paesaggio della città.
Le mie “vedute” partono dalla necessità di compararsi e relazionarsi con queste realtà, senza celarsi dietro una narrazione fantastica, di uscire dal luogo comune e cercare in ogni caso una via di riconciliazione con questo nuovo paesaggio.
I nostri sguardi devono rimettersi in gioco accettando questo stato delle cose, difendendo la sincerità dell’opera compiuta, per far emergere i segni che appartengono al vissuto quotidiano.